Ergoterapia e disturbi d´ansia

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Ergoterapia e disturbi d’ansia   

 

In che modo l´Ergoterapia può intervenire su questo genere di disturbi? 

Cos’è l’Ergoterapia? E’ una terapia che si basa su un concetto fondamentale per l’essere umano: l´agire. 

Un’attività svolta in maniera mirata ha effetti su tutti gli aspetti della vita in quanto fa vivere un senso di competenza che risveglia il desiderio, la progettualità e pertanto il piacere di vivere in modo soddisfacente la propria esistenza.

L’ Ergoterapia non interviene soltanto nel trattamento dei disturbi d’ansia. Si rivolge a chiunque abbia una capacità di azione compromessa o ridotta per varie ragioni: handicap, malattie, lesioni, problemi psicologici. L’ Ergoterapia o Terapia occupazionale porta allo sviluppo ed al potenziamento della capacità di agire nei pazienti. Stimola l’autonomia, la produttività, creazione e ri-creazione.

Attraverso attività specifiche svolte secondo diversi metodi, consente di recuperare e migliorare la capacità di azione autonoma e la partecipazione sociale riconsegnando al paziente una qualità della vita migliorata.

 

Ergoterapia e disturbi d’ansia: cos’è l’ansia generalizzata

Nel nostro focus incentrato su Ergoterapia e disturbi d’ansia, non possiamo evitare di descrivere, a grandi linee, cos’è il disturbo d’ansia generalizzata.

Questo disturbo è caratterizzato da uno stato di preoccupazione eccessiva e costante, spropositata rispetto alla realtà, da sintomi d’ansia incontrollati. E’ tipico soprattutto nelle donne dai 30 anni in su, in quanto maggiormente esposte a grandi cambiamenti nella loro vita (ad esempio: gravidanza, crescita dei bambini, lavoro, ecc).

I sintomi ansiogeni specifici comprendono irrequietezza, affaticamento costante, irritabilità, tensioni muscolari, difficoltà a concentrarsi, vuoti di memoria, tremori, contratture e dolori muscolari, sudorazione eccessiva, nausea e diarrea, alterazioni del sonno come l’insonnia. Non si tratta di temporanee situazioni di stress: i sintomi si manifestano regolarmente durante il giorno, per almeno 6 mesi di seguito.

Chi ne soffre non riesce a controllare lo stato di preoccupazione per eventi poco significativi che, però, teme di non saper gestire. Prova disagio: la sua vita sociale, lavorativa, familiare viene compromessa. E’ sempre in allerta: pericoli che difficilmente può correre nella quotidianità vengono percepiti come minacce imminenti.

 

Perché è importante intervenire attraverso l’Ergoterapia

Lo stato di tensione costante vissuto da chi soffre di disturbo d’ansia generalizzata è decisamente dannoso per la salute.

Non si riesce a gestire lo stress. Spesso, il disturbo d’ansia è da ricercare nel modello educativo familiare o nella cultura di appartenenza, ma dipende anche da una predisposizione genetica. A livello fisiologico, si riscontra un funzionamento alterato di alcuni circuiti cerebrali che hanno il compito di regolare i neurotrasmettitori serotonina e noradrenalina.

E’ tipico nella persona con disturbi d’ansia il rimuginio incontrollabile di eventi negativi che potrebbero capitare e per i quali tenta di prepararsi per prevenirli o affrontarli, per trovare soluzioni al pericolo percepito.

La terapia farmacologica ansiolitica a base di benzodiazepine ha un’efficacia limitata e potrebbe portare a dipendenza ed assuefazione, ad effetti collaterali pericolosi (sedativi).

L’Ergoterapia può rivelarsi un trattamento efficace nel ridurre il livello d’ansia e la frequenza delle preoccupazioni. Attraverso la Terapia occupazionale, aumentano le capacità del soggetto di tollerare incertezze e paure analizzando e prendendo coscienza della realtà. L’abilità nel regolare le emozioni ed i pensieri negativi viene ridimensionata.

L’obiettivo di questa terapia orientata al lavoro, all’azione è gestire attivamente la vita personale superando il senso di impotenza, imparando ad influenzare l’ambiente circostante.

Grazie all’Ergoterapia, disturbi d’ansia e conflitti interni possono diventare vivibili, quindi comprensibili.

 

Ergoterapia  e disturbi d’ansia: obiettivi del trattamento

L’azione è una terapia che favorisce lo sviluppo di strategie per reagire alle situazioni quotidiane. Analizzando le azioni, il soggetto riflette e può cambiare.

La terapia occupazionale – alternando lavoro, produttività, pause-riposo e tempo libero – interviene sui disturbi d’ansia per raggiungere obiettivi importanti:

– recupero e mantenimento dell’autonomia nella vita quotidiana;

– allenamento delle capacità cognitive;

– miglioramento della percezione corporea;

– presa di coscienza delle proprie capacità personali (limiti inclusi);

– sviluppo di strategie allo scopo di gestire periodi di crisi;

– miglioramento della capacità di adattamento ed integrazione sociale;

– recupero delle performance occupazionali, reinserimento lavorativo.

L’Ergoterapia dimostra che il lavoro consente di raggiungere uno stato di autonomia e indipendenza. Cura perché emancipa restituendo al soggetto la percezione di sé e del suo rapporto con gli altri. E’ un percorso terapeutico che ristabilisce un equilibrio ed un senso di sicurezza.

 

Il lavoro dell’ergoterapista

L’ergoterapia viene applicata su svariati quadri clinici di tipo psicologico, non solo disturbi d’ansia ma anche nevrosi, psicosi, fobie, idee deliranti, allucinazioni, disturbi cognitivi (attenzione, memoria), psicosomatici o legati a psicopatologie da dipendenze (alcol, droghe, gioco d’azzardo), autismo.

A seconda della problematica, l’ergoterapista, dopo aver valutato le risorse e i deficit del paziente, programmerà un percorso di trattamento (individuale o di gruppo) scegliendo attività mirate.

Inizialmente, il lavoro si concentrerà sul rafforzamento e stabilizzazione delle funzioni legate alla personalità del paziente.

In seguito, si passerà alla risocializzazione con attività quotidiane e sociali.

Man mano che si procede, le attività e gli esercizi possono essere corretti o modificati gradualmente, adattati alle esigenze del soggetto durante il trattamento. Le sequenze di azione si faranno via, via sempre più complesse portando il paziente a muoversi sempre più attivamente ed autonomamente.

Durante la terapia, il soggetto utilizzerà schede dove annotare lo svolgimento della giornata, la lista di interessi, ecc.

 

Ergoterapia e disturbi d’ansia: metodi

L’Ergoterapia per i disturbi d’ansia utilizza metodi basati sulle attività pratiche quotidiane, competenze, esercizi cognitivi, espressione (verbale e non), attività creativa e culturale, attività di gruppo, attività pratiche per potenziare la percezione del corpo e dei sensi.

Le tipiche attività della terapia occupazionale si distinguono in 3 grandi aree:

– cura di sé;

– studio/lavoro;

– tempo libero.

Lavoro ed attività creativa favoriscono la concentrazione e la costanza, la flessibilità, spostando il focus temporaneamente dai problemi personali o dai conflitti interni, al fine si superare le proprie difese e pertanto ricostruire il proprio percorso verso attività desiderate e soddisfacenti.

Si punta anche allo sviluppo di nuovi interessi mentre si riducono ansie, paure, pregiudizi favorendo la responsabilità, l’iniziativa personale, costanza, resistenza e concentrazione, fiducia in sé.

L’ergoterapista lavora in tandem con altre figure professionali (psichiatri, neurologi, medici generici, psicologi, operatori sociali, logopedisti, ecc.).

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