Le fiabe che curano (Fiabe Agite)
Fiabe Agite

Data

Breve Introduzione

Il progetto delle Fiabe Agite è nato nel 2015.

In breve:

attraverso la mia pratica professionale in ambito pediatrico e psicologico, come Ergoterapista e Counselor Emodeling, dopo diversi anni di esperienza e studio, ho messo insieme gli aspetti peculiari che ho osservato efficaci del lavoro con le fiabe, la narrazione e il gioco. Uno degli aspetti importanti e unici di questo progetto riguarda le attività pratiche. Queste ultime danno la possibilità di poter coinvolgere tutto il proprio potenziale e nasce così un metodo che può dare strumenti concreti per poter agire sulla complessità dell´essere umano, creando uno spazio libero, sensibile all´unicità e ai talenti di ognuno; a prescindere dalle difficoltà che un bambino o una persona possa aver incontrato nelle situazioni vissute nella sua storia di vita.

Il metodo delle Fiabe Agite può essere usato sia in ambito famigliare, pedagogico o terapeutico; in diversi contesti ambientali con diversi strumenti.

LE VALIGE DELLE STORIE sono uno degli strumenti caratteristici del metodo che può essere utilizzato da tutti.

Seguendo le stagioni, molti laboratori, colonie, attività di classe, famigliari, individuali e con piccoli gruppo del progetto si svolgono all´esterno (nei boschi, negli spazi del presilo nel bosco, aule nel bosco, castelli, parchi, giardini, ecc). Quando è possibile e le attività scelte lo permettono, lavoriamo nei contesti di vita naturali e abituali (scuole, case, parchi, posti di lavoro, ecc).

Fiabe (foto delle attività Fiabe Agite 2021)

Fiabe e inconscio

Le favole vengono usate come strumenti simbolici per elaborare contenuti inconsci senza dover ricorrere alla rimozione. Sono le fiabe che curano, le narrazioni mirate di cui si avvale il metodo delle Fiabe Agite. 

Il metodo delle Fiabe Agite da “corpo all´anima” prendendosi cura della psiche e del corpo. Fa parte delle metodiche innovative basate su una visione complessa dell´essere umano e costruite su una base di azione poggiata sulle filosofie umanistiche e metodologie che rispettano la fragilità e la complessità umana. Producendo, interpretando, narrando e drammatizzando episodi tratti dal mondo delle favole, questa terapia cura i disagi psicologici e corporei di bambini e adulti.

Ha una funzione catartica: conduce ad una fase regressiva fino a rievocare un conflitto traumatico vissuto in passato e non rielaborato.

E’ una terapia di elezione soprattutto per i bambini proprio per il suo forte contenuto simbolico.

Permette di rivivere episodi negativi, conflittuali e, con il tipico lieto fine della fiaba, compensa l’impotenza infantile liberando il bambino che, in seguito, potrà affrontare gli eventi successivi della sua vita con più energia e determinazione.

Fiabe

Le fiabe che curano: strumenti simbolici e “magici” del Metodo Fiabe Agite per i bambini

Lo strumento simbolico della fiaba è ideale per il bambino, incapace di esplorare il conflitto inconscio nell’approccio realistico.

Entra in gioco la fantasia, l’immaginazione, la porta ideale attraverso cui il bambino può accedere al suo materiale inconscio non elaborato, legato ad esperienze non risolte e patologiche. L’immaginario stimolato dal metodo delle Fiabe Agite è un campo di esplorazione illimitato, potente con cui il bimbo può sperimentare percorsi e adottare soluzioni. Con l´aggiunta innovativa della creazione dei personaggi e dell´ambiente in cui viene raccontata la storia si da l´opportunità al bambino di poter elaborare il materiale inconscio coinvolgendo anche il corpo in quanto primo protagonista del sentire il mondo e ponte attraverso il quale vengono generati gli imprinting inconsci.

La “magia” psichica della fiaba permette di rielaborare realtà traumatiche e conflittuali grazie a passaggi e personaggi simbolici simili ad archetipi (mostri, eroi, fate, maghi, streghe) propri della fantasia e dell´immaginazione personale e situazionale. 

In ogni fiaba si ripete lo stesso copione con personaggi ben definiti: l’eroe (il Sé e l’Io del bambino), l’antagonista (il nemico), il cattivo (l’ostacolo) e l’eroe (l’alleato che sconfigge il male interiore).

La strega è la madre intrusiva o repressiva che tiene prigioniero l’eroe o avvelena la principessa. Al contrario, la fata è la madre protettiva, che lo difende dai pericoli, che aiuta l’eroe senza catene, senza legarlo a sé.

Conoscere i personaggi delle fiabe e le loro caratteristiche è un mezzo molto importante per poter offrire, far emergere o creare competenze.

(foto delle attività Fiabe Agite 2021)

Metodo Fiabe Agite: le storie narrate dai bambini e l’intervento terapeutico

Le storie narrate da bambini con disturbi organizzati si concludono in modo negativo: inconsciamente per loro la salvezza è qualcosa di impossibile. Figure mostruose hanno la meglio sui buoni: spesso si tratta di genitori aggressivi o altre figure di riferimento. 

I bimbi ansiosi raccontano di eroi passivi attribuendo a questi personaggi salvifici il loro contesto emotivo immobile. La salvezza non arriva mai o non arriva in tempo e sono diffidenti verso la magia come strumento salvifico.

Sono i cattivi ad avere la meglio nelle storie di bambini aggressivi che, però, esultano per questa vittoria ‘a lieto fine’. La loro personalità vince sul buono attraverso la via simbolica della fiaba.

(foto delle attività Fiabe Agite 2021)

Come interviene Fiabe Agite? 

Una volta che il bambino ha inventato una storia e l’ha esposta, il terapista lo condurrà a risolvere la sua fiaba. In che modo? Il bambino non dovrà risolverla con la tipica magia fiabesca caratterizzata dal lieto fine con cui ogni cosa torna al suo posto grazie ad una volontà ignota e sovrannaturale. Nessuna bacchetta magica. Sarà il bambino a dover trovare nuove soluzioni, con la sua fantasia e creatività allo scopo di liberare l’eroe. Tutto questo con l´indispensabile strumento dell´attività di creazione dei personaggi e dell´esperienza che caratterizza questa attività che permette di accedere al delicato processo del contenuto affettivo che viene così mobilitato attraverso il fare e i personaggi creati. Con questa tecnica si permette al bambino di osservare all´esterno le dinamiche che vengono messe in scena attraverso il racconto e di poter così trovare delle soluzioni nuove in modo più dolce e mirato.

La strategia delle Fiabe Agite è simile a certe fiabe come Hansel e Gretel o quella dei tre porcellini. La soluzione salvifica non proviene da entità o elementi magici, bensì dall’astuzia e dall’alleanza dei fratellini che riescono a mettere KO streghe cattive o lupi cattivi. Questa alleanza tra fratelli simboleggia il superamento della loro rivalità, il passaggio dall’infanzia all’adolescenza in cui emerge il legame tra pari a scapito di quello con i genitori.

Attraverso l’astuzia e la strategia (sia nello sviluppo del racconto che a livello della creazione pratica) l’eroe salvato diventa salvatore perché consente al bambino di recuperare l’autostima e la sicurezza di sé, di costruire la sua interiorità liberandosi dell’aggressività.

Fiabe agite(foto delle attività Fiabe Agite 2021)

Le fiabe che curano: Metodo Fiabe Agite in gruppo

Spesso Fiabe Agite avviene in gruppo per meglio realizzare l’obiettivo evolutivo del bambino.

In un contesto collettivo, il bambino narra la sua storia di fronte ad altri coetanei affiancato dal terapista/animatore che ha la funzione di contenere la sua ansia aiutandolo a trovare nuove prospettive e punti di vista.

Attraverso la comunicazione e il fare con altri ragazzi, si sperimenta il metodo delle Fiabe Agite in gruppo in una modalità collaborativa dove tutti contribuiscono ad aiutare l’eroe a salvarsi dal male.

La terapia di gruppo, ad un certo punto, supererà lo scopo di risolvere la trama della fiaba. Diventerà lo strumento per stimolare una comunicazione inconscia tra bambini, un modo per confrontare vari modelli dell’Io e del Sé in un contesto di immaginario collettivo e decentramento dal Sé.

Fiabe Agite(foto delle attività Fiabe Agite 2021)

Come arrivare al ‘lieto fine’ di una fiaba

La fiaba e le attività, sono uno strumento conoscitivo e creativo molto potente, sono un canale risolutivo per bambini e adulti nell’ambito della terapia. Raffigurano il nostro stato psicofisico, la nostra sfera emotiva e sociale. Riproducono simbolicamente ciò che stiamo vivendo, aiutano a conoscerci ed a trovare nuove soluzioni grazie all’immaginario e all´azione, nuove risorse per uscire da situazioni affettive e relazionali difficili.

Cos’è il lieto fine di una fiaba? E’ la storia di una guarigione psichica, di trasformazione di un soggetto che riesce a controllare la sua mente e, di conseguenza, gli eventi della sua vita. Le Fiabe che curano del metodo Fiabe Agite portano nuova energia, la capacità di affrontare la vita con forza, serenità, coraggio e determinazione dopo essersi liberati dei conflitti interiori.

I vari personaggi della fiaba, in fondo, rappresentano varie parti di noi stessi. Nel trovare soluzioni alla trama, avviene una disidentificazione. Le varie parti di noi dialogano tra loro, entrano ed escono da noi e riusciamo a controllarle, ad acquisire un ruolo attivo su di esse.

Quando il protagonista della fiaba non riesce da solo ad affrontare il suo cammino, subentra ed interviene un personaggio positivo (saggio, folletto, fata) che lo sostiene per superare l’ostacolo aiutandolo nella sua trasformazione. Questa guida salvifica altro non è che il terapeuta esperto di Fiabe Agite.

Per avere ulteriori dettagli sentitevi liberi di prendere contatto con me su questo link.

Marijana Jufer

Ideatrice metodo Fiabe Agite

 

Alcune foto delle attività svolte:

la famiglia

Il bosco fatato

valige delle storie

fiabe

pittura

Fiabe

 

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